Ti faccio una domanda veloce: Ti piaci?
Quando viene posta questa domanda, la maggior parte delle persone risponde dicendo qualcosa come: “Certo che mi piaccio”. Mentre con le parole diciamo che ci piacciamo, cosa pensiamo realmente dentro di noi? Abbiamo un alta o bassa autostima? Quali sono le emozioni che affiorano? Gioia, piacere, tristezza, disgusto?
Ti senti una persona che sta bene con sé stessa? Sei felice del tuo aspetto, o ti confronti costantemente con gli altri? Vorresti essere più simile a loro? Pensi che seguire un modello di bellezza come mostrano le pubblicità o personaggi famosi sia la ricetta per un pieno appagamento per la tua vita? Se hai risposto in modo affermativo a queste domande, allora ti stai convincendo che per essere felice devi avvicinarti a certi cannoni di bellezza. Quando ti guardi allo specchio, cosa vedi? Una superstar o qualcuno che non è all’altezza delle tue aspettative?

Ho una bassa autostima

Se siamo onesti con noi stessi, a tutte le persone, noi compresi, abbiamo pensato almeno una volta nella vita di non piacerci e/o di non essere abbastanza. Sicuramente nell’adolescenza questo sentimento è più forte. È capitato a tutti di voler apparire il più bello per piacere ad una persona che ci interessava, e solo il pensiero di un segno sul viso o i capelli spettinati ci potevano portare ad avere una bassa autostima. Da una parte perché si è alla ricerca di una propria identità e bisogna imparare ad accettare meglio il proprio corpo che cambia. Dall’altra ci vengono forniti una miriade di stimoli, indicando che cosa sia la “vera” bellezza. Tuttavia se ci pensiamo bene, lo standard di bellezza muta nel tempo e tra le culture. Quello che oggi socialmente viene definito come icona di bellezza, 60 anni fa non lo era. Oltre a ciò quello che noi riteniamo siano i cannoni di bellezza non rispecchiano quelli di un asiatico o un africano, tanto per citare due culture diverse da quella europea.
Questo ci fa comprendere che i cannoni di bellezza cambiano, si modificano e mutano e per ogni individuo può essere soggettivo cosa reputa bello e interessante, ed è giusto così. Pensa che noia sarebbe se fossimo tutti uguali, diremmo le stesse cose e avessimo tutti le medesime abilità. La nostra diversità dovrebbe farci realizzare che siamo unici, quindi non belli o brutti ma unici e speciali. Perché nessuno è e potrà essere come noi. Neanche la chirurgia estetica potrà copiare esattamente un cannone di bellezza. Certo questa pratica in alcuni casi ha migliorato esteticamente alcune persone. Ma a quale prezzo? Con il rischio che l’operazione possa andare male, dolori allucinanti e chissà quali possibili ripercussioni nel medio-lungo periodo. Non parliamo se poi al risveglio non si è soddisfatti del risultato.
Se stai cercando di piacerti di più o sei eccessivamente autocritico, eccoti 5 consigli per imparare a piacerti di più e migliorare la tua autostima:

1. Rallegrati dei tuoi successi

Alcune persone sono così concentrate su tutto ciò che è sbagliato in loro, che non danno molta importanza alle cose belle e si sviluppa in loro una bassa autostima. Quando hai fatto qualcosa di buono, è importante che tu ammetta questo successo e te lo goda. Sottolinea a te stesso quello che c’è di bello del tuo corpo. Stai tranquillo, ognuno di noi può trovare su di sé qualcosa di bello e che non è uguale a un’altra persona.
Non deve nemmeno essere qualcosa di enorme. Magari hai fatto una lasagna davvero deliziosa o un dolce che trovi spettacolare. Concediti il piacere di rallegrarti per ogni singolo morso e accetta volentieri i complimenti di coloro per cui hai cucinato. Se si accettano i complimenti non è segno di vanità, ma di riconoscere che altre persone la pensano come te e hanno riconosciuto in te un punto forte.

2. Ricordati che nessuno è perfetto

Se ti sei paragonato ad altre persone, è il momento di fermarti e capire che nessuno è perfetto. Né i modelli che vedi sulla copertina delle riviste, né gli attori dei film sono perfetti. Loro hanno truccatori professionisti e molto bravi che riescono a illuminare i punti positivi e nascondere le “imperfezioni” e poi non esiste foto pubblicitaria che non sia passata da Photoshop, anche per un piccolo ritocchino. Ci sono attori e modelli famosi che per contratto obbligano a ritoccare una parte del proprio corpo. Il motivo: ovvio, nascondere quello che viene considerato un’imperfezione.
Nemmeno coloro che si considerano perfetti, in realtà sono effettivamente perfetti. Prima riesci ad accettare questo fatto, prima potrai rilassarti e piacerti per quello che sei, rendendoti conto che non sei poi così male.

3. Fissa degli obiettivi raggiungibili

Forse ci sono cose di te che vorresti cambiare. Magari vuoi perdere peso, mangiare più sano o imparare una nuova lingua.
A volte capita che non ci amiamo abbastanza, solo perché non abbiamo raggiunto obiettivi che ci siamo prefissati. Magari alcuni di questi erano difficili o impossibili da raggiungere. Ti consiglio di fissarti degli obiettivi che vorresti raggiungere, ma inizia con piccoli traguardi, sii realistico nel fissare le scadenze e sii paziente con te stesso. Ricordati che una casa non si costruisce in un giorno, ci vogliono diversi mesi per arrivare a ultimare il tetto.

4. Impara dalle esperienze del passato

A volte non ci piacciamo a causa di situazioni o comportamenti del passato. È importante far tesoro delle esperienze del passato, ma bisogna ritenere il passato come qualcosa che appartiene al passato e non deve influenzare negativamente il presente. Magari in passato ti è capitato di non essere sempre stato gentile con le persone vicino a te. Forse hai agito egoisticamente più spesso di quanto tu voglia ammettere. Magari è successo durante l’adolescenza o in un periodo difficile della tua vita.
La cosa migliore da fare è accettare il proprio passato, difetti e pregi, e usare le situazioni negative come esperienze che ti hanno fatto crescere e diventare la donna e l’uomo che sei ora.

5. Non cercare la perfezione

Molto probabilmente non arriverai mai a piacerti al 100%, e mai nessuno ci arriverà, ma va bene così. Piuttosto impara a piacerti all’80% o 90%. Puoi vivere una vita incredibilmente felice, dal momento che pensi che “solo” l’85% di te sia fantastico. Una sana ed equilibrata autostima è importante per il tuo benessere, ma arrivarci può essere difficile, soprattutto se hai sempre avuto difficoltà con la tua autostima.

Qui sopra ti ho dato alcuni semplici consigli per migliorare la stima in te stesso e non dover vivere altri momenti di bassa autostima. A volte basta veramente poco per migliorarla.
Con l’aiuto di un professionista capace di aiutarti potresti imparare a vederti con occhi diversi e renderti conto del grande valore che hai come persona unica e speciale.
Se tu o una persona a te cara siete interessati ad affrontare con più efficacia questa o altre difficoltà, contattatemi oggi stesso. Sarò felice di spiegarti in che modo posso aiutarti